Cronache dal più bel Campeggio Estivo-Pasquale di sempre

Gionata V. • 2 maggio 2025

Quest’anno, per necessità organizzative del gruppo, abbiamo deciso di anticipare il nostro campeggio estivo al periodo di Pasqua. Durante le vacanze di primavera, il nostro Posto gemellato Bellisano ha vissuto un’avventura indimenticabile tra Germania e Repubblica Ceca. Tra visite culturali, giochi di squadra e incontri con scout locali, abbiamo scoperto luoghi ricchi di storia e creato legami forti. Siamo molto soddisfatti dell’organizzazione e dell’esecuzione del campo, e con il campo già svolto, ci restano ora tempo e almeno due piccole imprese per continuare a goderci il gruppo e le attività insieme.

Qui sotto trovate il racconto di Thor, che ci porta dentro questa super esperienza vissuta insieme.

Con una stretta di sinistra,

Gionata

Il nostro campeggio è cominciato lunedì 21 aprile di prima mattina, quando una parte di noi del Posto pio Bellisano si è trovata in sede capi a Belli, per caricare il furgo con le nostre valigie e il nostro materiale, preparato la sera prima.

Caricato il furgo siamo partiti attorno alle 7:00 per recuperare gli altri membri uno alla volta, da Roveredo, Cabbiolo e Mesocco, alle 7.30 circa eravamo tutti assieme in viaggio, direzione Germania.

Dopo all’incirca 5 ore e mezza di viaggio siamo arrivati a Norimberga dove, dopo aver fatto pranzo nell’ostello, siamo andati a fare una partita di rubacode nel parco lì vicino per sgranchire le gambe.

Finita la partita siamo tornati all’ostello per lavarci e prepararci per la visita della città vecchia e per la cena ad uno dei Biergarten tipici della città, dove abbiamo mangiato delle salsicce e un’insalata di patate, per poi tornare all’ostello e andare a dormire.

La mattina di martedì ci siamo svegliati per andare verso Terezin, un vecchio campo di concentramento in Repubblica Ceca, dove adesso è presente un intero complesso di musei, riguardanti la vita e la storia del complesso nazista di Terezin.

Al termine della visita siamo tornati in viaggio per arrivare verso sera a Praga, dove abbiamo passato la notte.

Per il terzo giorno di campo siamo rimasti tutto il giorno a Praga, e dopo una visita ad un museo e il secondo pranzo a base di panini del campo, oltre che a del tempo libero per scoprire la città, è cominciato lo scotland yard per la città, e dopo la sfida e 23'000 passi siamo andati a fare la spesa per la gara di cucina, dove entrambe le squadre dovevano cucinare del pollo al curry.

Il giovedì siamo partiti per andare a Kutna Hora, un paesino a un’ora e mezza da Praga, dove ci siamo fatti sorprendere dalla CO organizzata degli scout del luogo, dove abbiamo scoperto che i capi del gruppo sono dei diciottenni, con solo un anno in più di noi.

La CO era spezzata su diverse cartine divise in diversi punti, e quindi avevamo una cartina che ci mostrava la posizione del prossimo punto, dove avremmo trovato la cartina del prossimo punto.

La sera l’abbiamo passata insieme a loro e per chiudere in bellezza la serata abbiamo fatto un piccolo bivacco insieme a due delle scout, che sono rimaste a dormire con noi nella loro sede.

Il penultimo giorno è cominciato con il viaggio verso Plzen e all’arrivo abbiamo svolto delle crazy challenges, con lo scopo di scoprire la parte vecchia della città ceca, finite le sfide abbiamo svolto una visita al museo dei pupazzi tipici di Plzen.

Dopo la visita siamo andati a fare delle partite di Kubb, o scacchi svedesi, provando diverse varianti e seguendo le regole corrette, prima di tornare all’ostello per fare una serata dedicata ai giochi di società.

Come ultimo giorno del campo ci siamo messi in viaggio per Monaco di Baviera, dove siamo andati a fare una nuotata nella piscina dell’Olimpyapark, una delle più grandi piscine in Germania.

Dopo pranzo siamo andati a visitare il centro ed il museo della BMW, dove abbiamo visto un misto di auto, moto e motori tutti prodotti negli anni dalla casa automobilistica.

Alla fine della visita ci siamo rimessi in viaggio per Bellinzona, e dopo circa 5 ore siamo arrivati in sede dove tutto il viaggio è cominciato.

Thor