Sono trascorsi due mesi dall’ultimo GruCa, di acqua sotto i ponti, nel frattempo, ne è passata (parecchia). Il termine del campeggio segna la fine di un anno scout e l’inizio di un altro, che talvolta porta dei cambiamenti a livello sezionale.
Il principio della nostra uscita fra capi è stato dedicato proprio al passaggio di Olivia e Bubu da pionieri a divise verdi.
Venerdì sera, le due “matricole” hanno infatti dovuto affrontare un ignoto e avventuroso cammino, che non solo li ha condotti dove si sarebbe svolto l’intero fine settimana, ma ha anche scritto la parola “fine” al loro capitolo da pionieri e dato l’energia giusta per iniziare la loro straordinaria vita da capi scout. La serata si è conclusa con un allegro bivacco in compagnia.
La mattina di sabato è stata invece dedicata alle branche, che hanno potuto gettare le basi per un grande anno scout. La prima parte del pomeriggio è stata all’insegna del sano divertimento, con il gioco del “sorcio” proposto con più varianti. L’adrenalina era alle stelle, lo spettacolo impagabile: simulazioni degne di moviola, “goal” segnati per un pelo, sorci a due palle difficili da gestire e per ultimo la presenza di un pubblico inferocito (iiiiiii-ohhhhh).
In seguito ci siamo riuniti per discutere lo svolgimento del Natale Scout. Non posso dirvi altro che: allacciatevi le cinture!
La grande novità dei GruCa di quest’anno è il “momento iniziativa”, in cui ciascuno di noi propone un’attività, un argomento o un progetto che vorrebbe condividere, approfondire e svolgere con gli altri capi. Hermione non si è lasciata sfuggire l’occasione e, munita di slackline, ha lanciato l’idea di riscoprire il nostro equilibrio attraverso alcuni divertenti esercizi.
Come ogni uscita che si rispetti, non poteva mancare il Grande Gioco serale. Introduzione d’effetto presentata da Quercia e Trilly, per creare le squadre e per svelare il tema: la scoperta dell’America di Cristoforo Colombo. Due le squadre, europei e indiani d’America: i primi, a bordo delle loro caravelle, dovevano conquistare i territori protetti dai secondi. Non sono mancate lotte selvagge all’ultimo sangue nei boschi, fughe e colpi di scena. Molto il divertimento, tant’è che il tempo e la stanchezza erano passati in secondo piano.
La domenica mattina, dopo colazione e riordino, siamo ritornati nella capitale, per proseguire con i preparativi della Staffetta Serta.
Pranzo, riordino e pulizia della sede, così si è concluso il nostro primo, fantastico GruCa di quest’anno scout. Vorrei puntualizzare anche che, senza le barzellette di Hermione, questo weekend non sarebbe stato lo stesso (cosa ci saremmo persi!).
Lettera della dichiarazione di indipendenza (composta dalle lettere ritrovate in un campo, dove si narra che l’erba fosse talmente alta da poter inghiottire una caravella intera, da leggere con un tono soddisfatto e a mo’ di politico):
“Maledirli indiani. Leali / dimora / donare / assalire / colosso / scalare / rimedi / medicina. Lode / classi / millenario. Amore / colonia / idea / miracoli / dare / reale / ideali / dedicare / sacra / madre / mare / idilliaco / sole / oro / allearsi. America!”